La presenza della ruggine sull’acciaio è un rilievo fastidioso e persistente che, tuttavia, può essere trattato in vari modi piuttosto efficaci. Scegliere il metodo migliore per rimuovere la ruggine dall’acciaio dipende però da alcuni fattori come la sua gravità e l’oggetto che deve essere trattato e, proprio per questo motivo, in ambito industriale è sempre opportuno rivolgersi all’esperienza di personale specializzato come il nostro.
Ciò premesso, cerchiamo di condividere di seguito alcuni suggerimenti che permetteranno ai nostri lettori di rimuovere la ruggine dall’acciaio, se questa non riguarda una superficie molto ampia e non ha intaccato il prodotto troppo in profondità.
Rimedi naturali per rimuovere la ruggine dall’acciaio
Se la presenza della ruggine dall’acciaio è minimale e si sta pertanto intervenendo in tempo, allora alcuni rimedi naturali potrebbero essere d’aiuto.
Si pensi all’aceto bianco, con la possibilità di immergere il prodotto che ha una punta di ruggine in una soluzione di aceto bianco diluito con acqua (nella misura di una parte di aceto e tre di acqua) per alcune ore, per poi strofinare con una spazzola e risciacquare. Oppure, si pensi al ricorso al bicarbonato di sodio, che potrà essere utilizzato per creare una pasta con l’acqua, da applicare sulla ruggine per strofinare poi con una spugna. Bisogna quindi lasciare agire per 30 minuti, per poi risciacquare.
In alcuni casi, potrebbe essere utile ricorrere all’acido citrico, come quello che è contenuto sulle patate (metà potrà essere strofinata sulla ruggine, lasciandola agire per qualche minuto prima di risciacquare) o all’acido fosforico come quello della Coca-Cola, che aiuta a trattare la ruggine superficiale.
I prodotti specifici per rimuovere la ruggine dall’acciaio
Fin qui, alcuni rimedi naturali che possono essere utili solamente se la presenza della ruggine sull’acciaio non è troppo diffusa.
Se invece la ruggine sull’acciaio ha già intaccato in modo consistente il prodotto e si tratta di un’applicazione industriale, è sicuramente meglio rivolgersi a un operatore specializzato che, dopo attenta valutazione sul caso specifico, possa suggerire in che modo intervenire.
Tra i prodotti specifici possiamo ad esempio citare il convertitore di ruggine, una soluzione chimica che converte la ruggine in uno strato protettivo che previene la sua ricomparsa. Si applica sulla ruggine con un pennello o una spugna e si lascia agire per il tempo suggerito.
Oppure, si può procedere per una smerigliatura con carta vetrata o smerigliatrice angolare per rimuovere la ruggine manualmente, per un approccio generalmente adatto a piccole superfici o a ruggine superficiale.
In casi di ruggine più significativa si suole invece ricorrere alla sabbiatura, un metodo professionale che utilizza un getto di materiale sabbioso ad alta pressione per rimuovere la ruggine. È adatto a grandi superfici o a ruggine molto tenace.
In ogni caso, consigliamo a tutti i nostri lettori interessati a saperne di più a contattarci a questi recapiti per scoprire i nostri servizi professionali di verniciatura e sabbiatura a Padova e nel resto della regione.